Ingredienti:
- 6 cipolle medie tagliate in 4
- 6 carote pelate e tritate
- 1 spicchio di aglio(io no)
- 6 foglie di alloro
- 1 mazzolino ti timo fresco(credo tu lo abbia in terrazza), altrimenti un cucchiaino da caffe’ secco
- 1 cosciotto di agnello di circa 3/3, 5 kg con l’osso
- sale e pepe nero
- 2 bottiglie di vino bianco secco( un pinot va bene dice Mauro)
- 1, 5 kg di patate, pelate tagliate in quattro(devono essere tipo le mie patate rosse che tengono la cottura alla perfezione.
- 5 pomidoro pelati senza semini
2)Stendere sul fondo di un tegame che possa poi andare in forno col coperchio e che contenga la” bestia”, cipolla, carote, aglio, alloro, timo e mescolare il tutto.
Adagiare sopra il cosciotto e metterlo ad arrostire nel forno , tegame scoperto, per circa 30 minuti.Togliere dal forno, salare e “pepare”.Rimettere in forno per altri trenta minuti.
3) Togliere la teglia dal forno, lasciarlo acceso.Mettere il tegame sul fornello e versare il vino adagio.Coprire e portare ad ebollizione.Rimettere il tegame nel forno, con coperchio, io diminuisco la temperatura attorno ai 180/200°.Poi lasci cuocere finche’ la carne non si stacca dall’osso e la carne non é veramente tenera.Dai un’occhiata , so che lo farai piu’ volte che non si bruci la carne o non si asciughi troppo, se succeede aggiungi un po’ di brodo.Saranno necessarie circa 4/5 ore dipende da che bestia ti ha venduto il macellaio.Un’ora prima di servire, io faccio tutto il giorno prima, aggiungere pomidoro e patate.Al momento di servire , dicono ed é vero, la carne si potrebbe mangiare col cucchiao.
E’ lunga la cottura ma non difficile, poi é molto buono.Non potranno accusarti di aver usato troppi grassi e burro , a parte il grasso dell’agnello non ce ne sono.